sabato 13 dicembre 2008

Autovelox, ricorsi e giudici di pace

Voglio soltanto portare un piccolo contributo personale, un'esperienza diretta; e soprattutto perché sulla rete ci sono tante parole, tante voci di corridoio ma nessun dato concreto. Gli unici che dicono di saperla lunga sono quelle migliaia di siti che, a pagamento, garantiscono vittoria certa, non arrendendosi neanche di fronte all'evidenza.

In questa pagina vorrei invece portare una voce contraria: fare i ricorsi al Giudice di Pace (e meno che mai al prefetto!!!) non serve assolutamente a nulla, fuorché a perdere tempo. Quindi se avete preso una multa, che la riteniate arbitraria o che sia oggettivamente ingiusta, lasciate perdere il ricorso.

Anticipando le conclusioni ed i consigli posso dire: pagate e basta, finché avrete punti sulla patente. Poi pagate ancora per fare i corsi di recupero e riprendere i punti. Tanto in Italia basta pagare. O se avete tanti soldi non comunicate gli estremi e pagate altri 250 €, 50€ a punto, e non ve li tolgono. Basta pagare appunto.

E ora i fatti. Tempo fa m'ero opposto con un ricorso al GdP per una arbitraria multa presa con un autovelox mobile imboscato dietro una galleria. Ed effettuata da alcuni vigili urbani di un microscopico comune di montagna che accampa diritti su un microscopico tratto di strada statale di montagna. Ricordo che non ha importanza qui che il sottoscritto abbia o meno ragione. E' quanto accaduto che ha i connotati di una sonora presa per il culo del tutto italiana.

Ebbene ieri mi sono presentato all'udienza in quel di Montorio al Vomano (TE) dove ho scoperto che:


1. Il GdP nulla di quanto scritto nel ricorso aveva letto, ma proprio nulla, neanche un rigo!!! Ergo, o è un mostro d'intelligenza analitico-legale o sta lì a far presenza sapendo in partenza che vi condannerà.
2. Mi ha chiesto di esporre a parole le mie richieste, figuratevi, condensare 30 pagine di ricorso in due minuti a disposizione.
2. Alla giovane sostituta dell'avvocato rappresentante il comune non ha chiesto neanche di mostrargli la delega.
3. Il fatto che i vigili non mi hanno mandato la documentazione richiesta (certificati, foto, ecc) non conta una mazza. E' bastato dare un'occhiata alle fotocopie che l'avvocatessa ha presentato lì per lì
4. Non ha assolutamente senso presentarsi da soli, occorrerebbe sempre essere rappresentati da un legale! Da soli non si è proprio considerati.
5. Le decisioni di altri GpP contano come il due di bastoni quando regna denari. 'Na mazza (anzi due). Non fanno giurisprudenza. Quindi se altri 50 GdP vi danno ragione (sulla carta ovviamente) il GdP della vostra causa lui può darvi torto.

Qualcuno osserverà che i giudici non leggono mai gli atti, neanche quelli grossi ma questo non ha letto neanche la memoria introduttiva, né la prima pagina riassuntiva...nada de nada...ergo parola mia (uno str***o qualsiasi) contro parola di avvocato/comune...ma per favore!

Il bello che è che chiedono tre copie di tutto! Saranno carenti in carta igienica!!!

Amara consolazione è che al comune i soldi che gli darò io non basteranno a compensare le spese legali che ha sostenuto.